Immaginate un vaso pieno d'acqua. Poi cade una goccia e l'acqua trabocca! Il vaso siamo noi, la goccia è l'ultimo evento stressante e l'acqua che trabocca sono i sintomi, i disturbi.  La Naturopatia si occupa del vaso. La Naturopatia si occupa di noi.

Il vaso può contenere piu' strati: un primo strato è dato dalla costituzione, dal terreno, i nostri punti di forza e debolezza.  Un secondo strato è costituito dal carico tossinico, tossine prodotte dai nostri processi metabolici e infiammatori, ma anche quelle che sono all'esterno, nell'aria, nell'acqua, inquinamento ambientale e elettromagnetico. Un ulteriore strato è dato dai conflitti emotivi, ma non basta il vaso può avere dei fori che rappresentano le nostre carenze nutrizionali. (citaz. Dott.ssa Catia Trevisani)

Secondo Hering quando un uomo inizia a vivere, pensare, mangiare in modo consapevole, oggi potremmo dire che si libera dai bisogni indotti, che si "risveglia", compie l'esperienza inversa di tutte le condizioni e i sintomi che lo hanno portato alla malattia. La visione di Hering si basa sul principio della reversibilità, laddove un malato cronico può cambiando il suo stile di vita unitamente al modo di pensare fare un percorso all'incontrario che termina quando l'individuo ritrova il suo stato di salute e di equilibrio